La Delegazione Provinciale FMI Bolzano-Bozen è costituita nel 1989 a seguito della norma costituzionale che ha dato competenza regionale, anche in ambito sportivo, alle Province di Bolzano e Trento.
Nel 2010, raggiunto il numero di Motoclub previsto dallo Statuto FMI, si forma il Comitato Provinciale FMI Bolzano-Bozen, con l’elezione del Presidente, di un Vice Presidente e del Segretario.
L’attività nella Provincia di Bolzano è resa difficoltosa da una legge provinciale, in vigore dal 1990, che disciplina in maniera estremamente restrittiva la circolazione fuoristrada.
Ciononostante, grazie alla capacità dei diversi Motoclub, vi è una intensa attività sia in ambito locale che “in trasferta”, con manifestazioni organizzate fuori dei confini provinciali o con la partecipazione alle varie manifestazioni motociclistiche, sia regionali che trivenete, nazionali ed internazionali, dei tanti e tanti piloti associati ai Motoclub dell’Alto Adige.
Da segnalare anche il notevole interesse per il “mondo” delle moto d’epoca, con centinaia di veicoli certificati in ambito locale e le manifestazioni dedicate a questi appassionati.
Importante anche il rapporto con la Provincia Autonoma di Bolzano per quanto attiene l’Educazione Stradale, Provincia Autonoma che già nel lontano 1998 ha creduto ai corsi realizzati in collaborazione con FMI Bolzano-Bozen, e proseguiti con altre iniziative rivolte alle Scuole dell’Alto Adige.
Decollata, grazie all’impegno federale, l’attività di promozione e sviluppo legata alla CSAS ed alle iniziative Hobby Sport, con numerosi corsi e importanti partecipazioni, in termini numerici, di giovanissimi alle varie manifestazioni allestite.
Il 23 novembre 2012 si è tenuta l’Assemblea dei Motoclub per il rinnovo delle cariche del Comitato per il quadriennio olimpico 2013-2016. Marco Bolzonello è stato riconfermato Presidente del Comitato FMI Bolzano-Bozen, mentre sono statio eletti consiglieri Veronika Mur, Ciro Carratù, Stefano Arleoni e Werner Clementi. Tra questi sono stati eletti quale Vice Presidente Veronika Mur e segretario Ciro Carratù.